La genealogia: il mio lavoro, cosa faccio e come lo faccio
Censimento
Documento fondamentale fino dalla più remota antichità per conoscere la popolazione e la terra dove questa abitava.
Attraverso i censimenti, che quando erano redatti dalla autorità ecclesiastiche erano detti "Stati delle Anime", ed erano uno dei "Cinque Libri" (libri dei battesimi, matrimoni, morti, cresime e, appunto stato delle anime) che obbligatoriamente, a partire dal Sacro Concilio di Trento, tutte le Chiese dovevano redigere.
Si ottenevano elenchi completi della popolazione e soprattutto, si analizzavano, anno dopo anno, le singole famiglie nei loro cambiamenti. Oggi, questi documenti hanno un valore scientifico e storico-statistico fondamentale, e spesso rappresentano il punto di partenza per una indagine genealogica.
Questa ricerca, spesso complessa, lunga e foriera di sorprese, non può essere effettuata altro che da un professionista che, attraverso i suoi studi e la frequentazione di archivi:
Archivi di Stato
Archivi parrocchiali
Archivi Diocesani
Altri archivi
Perché gli archivi?
I documenti sono raggruppati per meglio provvedere alla loro conservazione e poterli rendere consultabili.
Come professionista ho acquisito una confidenza tale con il materiale archivistico che permette di garantire un ottimo risultato, assicurando correttezza e serietà nella raccolta, disamina e valutazione di documenti per la realizzazione di un albero genealogico attendibile e veritiero.
Archivio di Stato di Napoli
L’Archivio di Stato di Napoli è un ufficio periferico del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
Provvede alla conservazione, alla tutela e alla promozione di un ampio patrimonio documentario, fonte per la memoria storica dell’intero Mezzogiorno d’Italia, e ne favorisce la fruizione da parte degli studiosi e dei cittadini.
Ma solo Nobiltà?
Spesso la genealogia è ritenuta una scienza che può interessare solo le famiglie della nobiltà, o quelle famiglie che, nei secoli hanno goduto di "istinta notorietà"
Niente di più errato: ogni famiglia ha scritto la propria storia, magari senza che questo fosse un processo cosciente, volontario.
Libro dei morti del 1790
La storia di ogni famiglia è conservata negli archivi delle Chiese, dove i passi fondamentali dei nostri antenati sono stati fedelmente registrati.
Gli atti di battesimo ricordano la nascita, l'ingresso nella comunità; l'atto di matrimonio segna il formarsi di una nuova famiglia; l'atto di morte è il definitivo congedo dell'individuo dalla vita, ma non dalla memoria.
Documenti e Documentazione
Ogni momento della vita era scandito da una successione di documenti, nei quali i nostri antenati trovano la loro collocazione, come attori principali, basta pensare alle costituzioni di doti, alle compravendite, ai numerosissimi contratti che regolavano la divisione del prodotto dei campi e la risoluzione di liti e discussioni.
Libro dei battesimi del 1760 della chiesa di Santa Maria del Poggio
O come comparse, come per esempio nei censimenti, dove i nostri avi compaiono, con le loro famiglie, come elementi delle comunità nelle quali vivevano.
Quindi, la ricerca genealogica, se condotta con criteri scientifici e rigorosi, può riservare delle rivelazioni che, pur se non sempre clamorose, illustrano al meglio il passato di coloro dai quali noi discendiamo.
Albero Genealogico
L'albero genealogico si presenta come un volume contenente i documenti (fotografie, fotocopie o trascrizioni, secondo quanto viene permesso di fare nei vari archivi) che illustrano il tramandarsi della famiglia di padre in figlio.
I documenti sono raccolti presso gli Archivi di Anagrafe e di Stato Civile dei Comuni nei quali la famiglia si è stabilita, presso gli Archivi parrocchiali, che possono essere conservati ancora nelle sedi originarie, o raccolti, per fini di conservazione e consultazione presso gli Archivi Diocesani, presso gli Archivi di Stato.
Per tutta la vastissima documentazione che riguarda le proprietà, le cariche ricoperte, le cause, i processi, e in genere tutti quegli atti che rivelano la presenza viva di un antenato nei suoi rapporti con la società, la pubblica amministrazione, la burocrazia.
Giovanni Boccaccio (1360-1370), Albero genealogico
Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 52.9, f. 131r. Manoscritto autografo di Giovanni Boccaccio. Albero genealogico di Ercole e Eolo.
Albero genealogico al XIX secolo
Raccolta di documenti riguardanti le generazioni più recenti della famiglia, fino alla metà del 1800.
Questa ricerca è effettuata per la maggior parte presso gli Archivi di Stato Civile e di Anagrafe dei Comuni italiani, presso gli Archivi Storici Comunali e presso gli Archivi di Stato nella sezione degli archivi pre-unitari.
Sono presentate certificazioni originali, trascrizioni, fotografie, secondo quanto viene permesso nei vari archivi.
Il fascicolo dei documenti è rilegato a regola d'arte da un esperto artigiano ed è corredato da un'ampia tavola genealogica, presentata in formato generale, cioè comprendente anche i rami collaterali della famiglia stessa.
Raccolta di documenti
Su richiesta del cliente, per usi amministrativi (per esempio: richiesta di cittadinanza) o per l'ammissione a Ordini Cavallereschi. In questi casi, i documenti vengono presentati alle autorità competenti per le dovute autentiche e forniti al cliente per la presentazione delle istanze.
Anche casa nostra può avere una sua storia
Storia di edifici, fabbricati e proprietà
Attraverso l'esame di documenti catastali e decime, con l'ausilio delle trascrizioni e degli atti notarili, è possibile ricostruire la storia di una casa, di un fabbricato antico.
I passaggi di proprietà all'interno di una stessa famiglia, per successione o donazione, o verso altri, tramite, per esempio, compravendite.
Non vengono esaminati solo documenti relativi a solenni palazzi appartenuti a illustri famiglie, ma anche case coloniche e costruzioni cittadine vengono portati alla luce, ricostruendo la storia delle vostre case, storie spesso parallele a quelle delle famiglie.
Come lavora una genealogista
Libro di famiglia
Il volume dei documenti è rilegato a regola d'arte da un esperto artigiano ed è corredato da un'ampia tavola genealogica, presentata sia in formato completo, cioè comprendente anche i rami collaterali della famiglia stessa.
Sia in forma di albero genealogico agnatizio, che illustra, cioè, il filo diretto della discendenza di padre in figlio.
Solitamente la ricerca genealogica raggiunge il XVI secolo, in considerazione del fatto che le registrazioni sono iniziate, per la maggior parte delle Parrocchie, nella seconda metà di quel secolo, di seguito alle disposizioni del Sacro Consiglio di Trento (1545-1563).
Ricerche ulteriori, da effettuarsi negli archivi notarili, o su fondi antichi particolari, verranno di volta in volta concordate con i clienti.
con all'interno l'albero genealogico a stampa. (vedi foto)
Albero genealogico dipinto a mano.
Albero "matrimoniale"
Realizzato seguendo la linea diretta di discendenza degli sposi, raffigura sullo sfondo, a scelta del cliente, il paesaggio del luogo d'origine, o la chiesa dove viene celebrato il matrimonio.
Di grande effetto, rappresenta un ottimo regalo per una giovane coppia di sposi.
I prezzi sono variabili in funzione della difficoltà di reperimento delle informazioni.
Realizzazione del sito internet della famiglia
Con la sua storia attuale e passata.
Rappresentazione dei costi:
Canone annuo per nome di dominio e spazio su server: 30€ IVA compresa;
Realizzazione del sito: dipendente dalla grafica e dai contenuti, prezzo medio 50€ a pagina per un sito di tre pagine (home page, albero genealogico, documentazione);
Eventuali variazioni da realizzare dopo la consegna del sito, da concordare con il cliente.
Varianti grafiche: l'albero fornito può essere realizzato in varianti grafiche (Miniatura delle iniziali, diversificazione cromatica tra maschi e femmine, rappresentazione dell'albero in modello antico.
Si può richiedere una cornice per mettere in risalto l'opera artistica.
Per qualsiasi altra informazione, vai alla pagina dei contatti e compila il modulo o telefonami ( chiamata verso l'Italia ).
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