Antroponimo
L'antroponimo è il nome proprio attribuito ad una persona. Lo studio degli antroponimi è detto antroponimia (o antroponomastica) e rientra nella categoria più vasta dell'onomastica (vedi), cioè lo studio del significato e dell'origine dei nomi propr.
Il nome proprio è attribuito alla persona alla nascita e ha la funzione di identificare e distinguere un determinato individuo all'interno della collettività. Nel linguaggio burocratico è indicato con il termine nominativo.
Nella maggior parte dei paesi occidentali e nella lingua italiana esso è composto da questi elementi: il prenome (nota), che contraddistingue un individuo in sé, usato anche da solo all'interno del nucleo familiare o in situazioni informali; il cognome o nome di famiglia (nota), che contraddistingue ulteriormente l'individuo specificando l'appartenenza ad una determinata famiglia o clan; ultimo elemento non sempre presente è il soprannome che, soprattutto in particolari ambienti sociali, sostituisce o affianca il nome e il cognome ufficiali.
Emidio De Felice, I nomi degli italiani. Informazioni onomastiche e linguistiche socioculturali e religiose, Sarin - Marsilio Editori, 1982. ISBN 88-317-5082-8
NOTA: Il prenome è il nome individuale di una persona, che, assieme al cognome (o nome di famiglia), forma l'antroponimo. Il termine è usato perl opiù in contesti accademici e giuridici, mentre nel linguaggio parlato si utilizzano più di frequente i sinonimi nome di battesimo, primo nome, nome proprio di persona o soltanto nome.
NOTA: Il cognome è quella parte del nome di una persona che indica a quale famiglia appartiene. In italiano è uso corretto scrivere il cognome dopo il nome proprio di persona, eccetto nei casi in cui sia indispensabile o logica l'anteposizione, come negli elenchi alfabetici. Esiste, tuttavia, a livello popolare, anche l'usanza opposta.
Per approfondire: (vedi).
- Link di riferimento al dato riportato:
- Wikipedia per antroponimo.
- Inserito da
- Marco Grazia il 05 06 2013