Toponimo
Il toponimo (dal greco tòpos, "luogo", e ònoma, "nome") è il nome di un luogo geografico e il suo studio (la toponomastica) rientra nella categoria più vasta dell'onomastica (vedi), cioè lo studio del significato e dell'origine di un nome proprio, sia esso di un luogo o di una persona (in questo caso si parla di antroponomastica).
Dei toponimi si distinguono:
- gli idronimi, riferiti a corsi d'acqua (es. Reno, dalla radice gallica *reno- 'fiume');
- i limnonimi, riferiti a laghi (es. Benaco, dal celtico *bennacos 'cornuto');
- gli oronimi, riferiti a rilievi montuosi (es. Alpi Pennine, dal celtico *pennos 'sommità');
- i poleonimi, riferiti a centri abitati (es. Milano, dal gallico latinizzato Mediolanum 'piana di mezzo'/'centro di perfezione');
- i coronimi, riferiti a regioni (es. Cadore, dal gallico latinizzato *catubri(g)um 'roccaforte').
I toponimi propriamente detti, cioè i nomi di paesi e città hanno generalmente origine o da una caratteristica geografica locale o da un nome di persona (il fondatore, il proprietario di un antico fondo, ecc).